1 .. include:: ../disclaimer-ita.rst 2 3 :Original: :ref:`Documentation/process/submit-checklist.rst <submitchecklist>` 4 :Translator: Federico Vaga <federico.vaga@vaga.pv.it> 5 6 .. _it_submitchecklist: 7 8 Lista delle verifiche da fare prima di inviare una patch per il kernel Linux 9 ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ 10 11 Qui troverete una lista di cose che uno sviluppatore dovrebbe fare per 12 vedere le proprie patch accettate più rapidamente. 13 14 Tutti questi punti integrano la documentazione fornita riguardo alla 15 sottomissione delle patch, in particolare 16 :ref:`Documentation/translations/it_IT/process/submitting-patches.rst <it_submittingpatches>`. 17 18 1) Se state usando delle funzionalità del kernel allora includete (#include) 19 i file che le dichiarano/definiscono. Non dipendente dal fatto che un file 20 d'intestazione include anche quelli usati da voi. 21 22 2) Compilazione pulita: 23 24 a) con le opzioni ``CONFIG`` negli stati ``=y``, ``=m`` e ``=n``. Nessun 25 avviso/errore di ``gcc`` e nessun avviso/errore dal linker. 26 27 b) con ``allnoconfig``, ``allmodconfig`` 28 29 c) quando si usa ``O=builddir`` 30 31 d) Qualsiasi modifica in Documentation/ deve compilare con successo senza 32 avvisi o errori. Usare ``make htmldocs`` o ``make pdfdocs`` per verificare 33 e correggere i problemi 34 35 3) Compilare per diverse architetture di processore usando strumenti per 36 la cross-compilazione o altri. 37 38 4) Una buona architettura per la verifica della cross-compilazione è la ppc64 39 perché tende ad usare ``unsigned long`` per le quantità a 64-bit. 40 41 5) Controllate lo stile del codice della vostra patch secondo le direttive 42 scritte in :ref:`Documentation/translations/it_IT/process/coding-style.rst <it_codingstyle>`. 43 Prima dell'invio della patch, usate il verificatore di stile 44 (``script/checkpatch.pl``) per scovare le violazioni più semplici. 45 Dovreste essere in grado di giustificare tutte le violazioni rimanenti nella 46 vostra patch. 47 48 6) Le opzioni ``CONFIG``, nuove o modificate, non scombussolano il menu 49 di configurazione e sono preimpostate come disabilitate a meno che non 50 soddisfino i criteri descritti in ``Documentation/kbuild/kconfig-language.rst`` 51 alla punto "Voci di menu: valori predefiniti". 52 53 7) Tutte le nuove opzioni ``Kconfig`` hanno un messaggio di aiuto. 54 55 8) La patch è stata accuratamente revisionata rispetto alle più importanti 56 configurazioni ``Kconfig``. Questo è molto difficile da fare 57 correttamente - un buono lavoro di testa sarà utile. 58 59 9) Verificare con sparse. 60 61 10) Usare ``make checkstack`` e correggere tutti i problemi rilevati. 62 63 .. note:: 64 65 ``checkstack`` non evidenzia esplicitamente i problemi, ma una funzione 66 che usa più di 512 byte sullo stack è una buona candidata per una 67 correzione. 68 69 11) Includete commenti :ref:`kernel-doc <kernel_doc>` per documentare API 70 globali del kernel. Usate ``make htmldocs`` o ``make pdfdocs`` per 71 verificare i commenti :ref:`kernel-doc <kernel_doc>` ed eventualmente 72 correggerli. 73 74 12) La patch è stata verificata con le seguenti opzioni abilitate 75 contemporaneamente: ``CONFIG_PREEMPT``, ``CONFIG_DEBUG_PREEMPT``, 76 ``CONFIG_DEBUG_SLAB``, ``CONFIG_DEBUG_PAGEALLOC``, ``CONFIG_DEBUG_MUTEXES``, 77 ``CONFIG_DEBUG_SPINLOCK``, ``CONFIG_DEBUG_ATOMIC_SLEEP``, 78 ``CONFIG_PROVE_RCU`` e ``CONFIG_DEBUG_OBJECTS_RCU_HEAD``. 79 80 13) La patch è stata compilata e verificata in esecuzione con, e senza, 81 le opzioni ``CONFIG_SMP`` e ``CONFIG_PREEMPT``. 82 83 14) Se la patch ha effetti sull'IO dei dischi, eccetera: allora dev'essere 84 verificata con, e senza, l'opzione ``CONFIG_LBDAF``. 85 86 15) Tutti i percorsi del codice sono stati verificati con tutte le funzionalità 87 di lockdep abilitate. 88 89 16) Tutti i nuovi elementi in ``/proc`` sono documentati in ``Documentation/``. 90 91 17) Tutti i nuovi parametri d'avvio del kernel sono documentati in 92 ``Documentation/admin-guide/kernel-parameters.rst``. 93 94 18) Tutti i nuovi parametri dei moduli sono documentati con ``MODULE_PARM_DESC()``. 95 96 19) Tutte le nuove interfacce verso lo spazio utente sono documentate in 97 ``Documentation/ABI/``. Leggete ``Documentation/ABI/README`` per maggiori 98 informazioni. Le patch che modificano le interfacce utente dovrebbero 99 essere inviate in copia anche a linux-api@vger.kernel.org. 100 101 20) La patch è stata verificata con l'iniezione di fallimenti in slab e 102 nell'allocazione di pagine. Vedere ``Documentation/fault-injection/``. 103 104 Se il nuovo codice è corposo, potrebbe essere opportuno aggiungere 105 l'iniezione di fallimenti specifici per il sottosistema. 106 107 21) Il nuovo codice è stato compilato con ``gcc -W`` (usate 108 ``make KCFLAGS=-W``). Questo genererà molti avvisi, ma è ottimo 109 per scovare bachi come "warning: comparison between signed and unsigned". 110 111 22) La patch è stata verificata dopo essere stata inclusa nella serie di patch 112 -mm; questo al fine di assicurarsi che continui a funzionare assieme a 113 tutte le altre patch in coda e i vari cambiamenti nei sottosistemi VM, VFS 114 e altri. 115 116 23) Tutte le barriere di sincronizzazione {per esempio, ``barrier()``, 117 ``rmb()``, ``wmb()``} devono essere accompagnate da un commento nei 118 sorgenti che ne spieghi la logica: cosa fanno e perché. 119 120 24) Se la patch aggiunge nuove chiamate ioctl, allora aggiornate 121 ``Documentation/userspace-api/ioctl/ioctl-number.rst``. 122 123 25) Se il codice che avete modificato dipende o usa una qualsiasi interfaccia o 124 funzionalità del kernel che è associata a uno dei seguenti simboli 125 ``Kconfig``, allora verificate che il kernel compili con diverse 126 configurazioni dove i simboli sono disabilitati e/o ``=m`` (se c'è la 127 possibilità) [non tutti contemporaneamente, solo diverse combinazioni 128 casuali]: 129 130 ``CONFIG_SMP``, ``CONFIG_SYSFS``, ``CONFIG_PROC_FS``, ``CONFIG_INPUT``, 131 ``CONFIG_PCI``, ``CONFIG_BLOCK``, ``CONFIG_PM``, ``CONFIG_MAGIC_SYSRQ``, 132 ``CONFIG_NET``, ``CONFIG_INET=n`` (ma l'ultimo con ``CONFIG_NET=y``).
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